top of page

Ricetta frittura di paranza. Pesce fritto bello dorato e croccante.


Frittura di paranza

Perché se non é dorato e croccante lasciate perdere. Ordinatevi una pizza. L'obiettivo é mangiarne parecchio in modo che sia un pasto intero e comunque mangiarlo con tutta la pelle e a volte, voglio esagerare, pure la lisca.

Siamo di nuovo nella mia rubrica: "Fritto é bono tutto" ma stavolta con un noioso aneddoto dal quale non voglio proprio esimermi.

Surici, pesci pettine.

Sono stato in vacanza in Calabria come faccio da anni ed ho preso circa un chilo di pesci tutti uguali, pezzatura standard che loro chiamano surici, ovvero pesci pettine dalla pelle rosata e con due caratteristici dentini frontali che possono dare un certo fastidio quando affondano nella ciccia.

A parte farne un brodo, tutti sanno dalle parti di capo vaticano che questo tipo di pesci da il meglio di sé fritto. Allora ho pensato: "Chi sono io per impedire a questi pesci di dare il meglio?!".

Forse mi sono dilungato perché la ricetta é molto semplice, si tratta solo di fare attenzione a due accorgimenti: panatura e temperatura dell'olio.

La panatura si fa con della semplice farina o con la farina di mais per conferire una croccantezza maggiore. Bisogna solo stare attenti a infarinare tutta la superficie del pesce e di farlo poco prima della frittura per evitare che la farina si bagni diventando una pappeta.

Sula temperatura dell'olio invece mi voglio soffermare. Ne parlo spesso, lo so, ma la giusta temperatura in frittura e il giusto olio, cambiano radicalmente il risultato.

Olio d'oliva o di arachidi ad almeno 160 gradi. massimo tre o quattro pescetti per volta, altrimenti rischiate di abbassare la temperatura.

Ingredienti:

Ma daaaiii che non serve dare gli ingredienti!

va bene...

Per quattro persone un kg di pesci

farine per impanare

olio EVo o di arachidi 1/2 litro

Preparazione:

Versate abbondante olio nella padella e mandatelo a temperatura (tra i 160 e i 170 gradi).

Nel frattempo infarinate il pesce e una volta pronto l'olio immergetelo nella padella rimuovendo la farina in eccesso. Fatene poco alla volta per evitare di abbassare la temperatura e ottenere maggiore croccantezza.

Cuocete da entrambe i lati fino ad ottenere una bella doratura e lasciate asciugare su della carta assorbente (la carta va sotto, mai sopra). Aggiugete sale e servite.

A temperatura costante, pesci di quella pezzatura impiegano circa 4 minuti per cuocere.

Fatemi sapere come va!

Post Recenti
bottom of page